Angela Piscitelli è indagata dalla procura di Roma, insieme ad altre 8 persone, per presunti favori e agevolazioni ai detenuti. Il suo ufficio al ministero è stato perquisito dai finanzieri su richiesta del pm Carlo Villani. Le accuse, a vario titolo, vanno dalla corruzione fino alla truffa e al possesso di stupefacenti.
Fabrizio Piscitelli, meglio conosciuto come ‘Diabolik’, aveva una sorella dipendente del ministero della Giustizia. Angela Piscitelli adesso è indagata dalla Procura di Roma, insieme ad altre 8 persone, per presunti favori e agevolazioni ai detenuti del carcere di Rebibbia. La notizia è riportata questa mattina da Il Messaggero. Capo indiscusso degli Irriducibili, principale gruppo ultrà della Lazio ormai sciolto – che vanta diversi membri con precedenti – se non fosse stato ucciso il 7 agosto 2019, Diabolik sarebbe stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta ‘Grande raccordo criminale’, per essere a capo di una vasta struttura dedita al traffico internazionale di stupefacenti; sempre successivamente alla sua morte, la Dda di Roma ha appurato come Fabrizio Piscitelli abbia svolto il ruolo di “garante” nel 2017 per mettere pace fra i clan di Ostia.