Un detenuto con una storia giuridica mista e un’origine molisana presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere ha scatenato una serie di eventi violenti all’interno della struttura penitenziaria. L’uomo, condannato a 10 anni di reclusione per reati comuni e il traffico di droga, ha agito con una violenza inaudita nei confronti di un compagno di cella, staccandogli un pezzo di orecchio durante un attacco avvenuto il 1 novembre 2023 nel Reparto RIO.
In un secondo incidente, avvenuto giovedì 2 novembre durante un colloquio con il Magistrato di Sorveglianza, il detenuto ha scaraventato in aria la scrivania dell’ufficio con notevole violenza, fortunatamente senza causare danni al Giudice presente.
L‘Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) ha sottolineato che situazioni simili sono diventate sempre più frequenti nella Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove sono reclusi circa 1000 detenuti di diversi circuiti detentivi. La struttura è afflitta da numerose criticità, rendendola una delle carceri più complesse del distretto della Regione Campania. La situazione è aggravata dalla carenza di Personale di Polizia Penitenziaria, che opera al di sotto dei livelli minimi di sicurezza, non riuscendo a gestire adeguatamente gli eventi critici.
©2023-Osappoggi.it