Disordini e momenti di tensione nella serata di sabato a Monza. Un Agente della Polizia Penitenziaria è finito in ospedale in seguito a una aggressione e altri sono stati visitati per intossicazione da fumo.
Disordini e un incendio nella serata di sabato nel carcere di Monza dove è stata evacuata una intera sezione dopo che un detenuto ha dato fuoco a un materasso. I fatti sono avvenuti intorno alle 21 dell’11 giugno.
Un detenuto di origine nordafricana, recluso presso il reparto “protetti”, avrebbe dato il via a una protesta nei confronti del Personale in servizio, pretendendo di essere spostato in un’altra sezione detentiva.
Il detenuto dalle parole poi, sarebbe passato all’aggressione fisica, colpendo alle costole un Agente, finito successivamente in ospedale con una prognosi di sette giorni.
Il recluso, sorpreso con un telefono cellulare nascosto sotto al materasso, avrebbe poi istigato altri detenuti coinvolgendoli in una protesta collettiva; così un altro detenuto collaborava incendiando un materasso e ad altri oggetti presenti in cella.
Il fumo si è subito propagato e l’esiguo numero di Agenti di Polizia Penitenziaria in servizio, ha fatto evacuare il reparto, portando in salvo gli altri detenuti ed evitando il peggio. Diversi Poliziotti, sono dovuti ricorrere a cure ospedaliere per intossicazione da fumo.
Fonte: monzatoday.it