Violente aggressioni nel Carcere di Trento: detenuti attaccano Polizia Penitenziaria, Ispettrice ferita gravemente

Tentativo di lancio di un estintore e aggressione con lametta: Tensione in aumento nel penitenziario trentino.

Trento, 22 agosto 2023 – Una serie di attacchi violenti ha scosso il Carcere di Trento nelle ultime 24 ore, sollevando gravi preoccupazioni sulla sicurezza del Personale di Polizia Penitenziaria e mettendo in evidenza il clima di crescente tensione all’interno della struttura.

Nella giornata di ieri, un detenuto di nazionalità magrebina ha orchestrato un pericoloso attacco nei confronti del Personale Penitenziario. L’uomo si è impadronito di un estintore e lo ha scagliato deliberatamente verso gli Agenti presenti in servizio. Il suo obiettivo era chiaro: causare danni e ferire. Per fortuna, gli Agenti tempestivamente si sono rifugiati nell’ufficio di postazione, barricandosi al suo interno e chiudendo a chiave la porta in attesa  dell’intervento di ulteriori Poliziotti Penitenziari utili nel contenere il detenuto e neutralizzare la minaccia.

Nella mattinata odierna, un nuovo e grave episodio di violenza ha coinvolto una detenuta del Reparto Femminile. La donna, per motivi banali legati ad un cambiamento di collocazione, ha sfogato la sua rabbia nei confronti di un’Ispettrice di Polizia Penitenziaria. L’aggressione è stata violenta e premeditata: la detenuta ha utilizzato una lametta per infliggere tagli al braccio dell’Ispettrice, seguiti da un morso al dito e da una spinta violenta che ha fatto cadere a terra l’ispettrice, causandole la caduta sulla spalla con forza.

L’Ispettrice è stata trasportata d’urgenza in Pronto Soccorso, dove è stata sottoposta a esami radiologici e strumentali per valutare l’entità delle lesioni riportate. La diagnosi ha rivelato una frattura alla falange del dito della mano sinistra, che richiederà una prognosi di 30 giorni di riposo e cure. Un’altra Agente intervenuta in soccorso durante l’aggressione ha riportato lesioni minori, ma è stata ugualmente costretta a cercare cure mediche, ricevendo una prognosi di 7 giorni.

L’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) ha espresso la propria solidarietà e gli auguri di pronta guarigione al coraggioso Personale di Polizia Penitenziaria che ha fronteggiato con grande professionalità gli attacchi, lavorando instancabilmente per ripristinare l’ordine e la sicurezza all’interno del Carcere di Trento.

 

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