COMUNICATO STAMPA OSAPP_ Negli ultimi venti giorni si sono registrate gravi e reiterate aggressioni ai danni del personale di Polizia Penitenziaria, oltre a numerosi eventi critici all’interno della Casa Circondariale di La Spezia. L’ultimo episodio, avvenuto il 14 ottobre, ha assunto contorni drammatici: un detenuto ha tentato di sgozzare un altro recluso utilizzando un tubo al neon, in un violento scontro tra detenuti. La vittima è un compagno di detenzione. “Il personale di Polizia Penitenziaria – dichiara il Segretario Regionale OSAPP, Rocco Roberto Meli – è stato completamente abbandonato dai vertici regionali e centrali dell’Amministrazione Penitenziaria. Continuano a essere trasferiti presso la struttura spezzina detenuti violenti e refrattari alle regole, senza che vengano adottate misure concrete a tutela degli operatori.” Una situazione così grave non si era mai verificata prima: il personale lavora in condizioni di estremo pericolo, con la costante preoccupazione per la propria incolumità e senza alcun sostegno da parte dell’Amministrazione. Alla luce di quanto sta accadendo, chiediamo al Ministro della Giustizia l’invio immediato di un’ispezione presso la Casa Circondariale di La Spezia, al fine di accertare le responsabilità dei vertici regionali e centrali e di porre fine a una gestione che sta mettendo a serio rischio la sicurezza dell’istituto e la vita degli agenti di Polizia Penitenziaria._ Nota per le redazioni_ Si autorizza la libera riproduzione del presente comunicato citando la fonte “OSAPP – Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria”.
OSAPP – Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria
Ufficio Stampa OSAPP

