Atteso intorno alle 13 di ieri, il presidio degli anarchici davanti al carcere di via Arginone, si è composto un po’ più tardi e con ’dimensioni’ ridotte rispetto a quello che ci si poteva aspettare. Forse complice anche la giornata di pioggia. L’obiettivo della manifestazione era quello di dare solidarietà nei confronti dei detenuti nella casa circondariale, in particolare di coloro che appartengono al movimento anarchico.
Al presidio hanno preso parte circa una trentina di aderenti per lo più provenienti da fuori provincia.
Di questa iniziativa la Questura ne era venuta a conoscenza nei giorni antecedenti, grazie al costante monitoraggio dei siti d’area. Pertanto il Questore Capocasa ha disposto un servizio di ordine e sicurezza pubblica che ne ha garantito lo svolgimento senza rilievi per l’ordine pubblico, prevedendo anche di idonei servizi preventivi, nei giorni antecedenti, volti a bonificare l’area nonché a monitorare eventuali presenze sospette.
Fonte: ilrestodelcarlino.it