Tre agenti sono finiti all’ospedale con sintomi da intossicazione dopo l’incendio appiccato da un detenuto oggi intorno a mezzogiorno nel carcere di Marassi.
L’autore è un uomo di nazionalità tunisina, che ha dato fuoco alle lenzuola nella propria cella. La polizia penitenziaria ha provveduto a mettere in salvo il detenuto e a spegnere le fiamme.
I tre agenti hanno dovuto ricorrere alle cure ospedaliere. Due sono stati dimessi con tre giorni di prognosi, mentre il terzo è ancora in osservazione al San Martino.
“Salviamo la vita ai detenuti, restiamo feriti e nessuno si accorge della polizia penitenziaria. Quando, invece, bisogna puntare il dito su di noi, diventiamo immediatamente carnefici”, questo quanto riferito da uno dei sindacati di categoria.
Fonte: genova24.it
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