Categories: ECONOMIANews

DA DOMANI 1 LUGLIO: STOP AI PAGAMENTI IN CONTANTI OLTRE I 2.000 EURO

Con il primo luglio scatta la nuova stretta ai pagamenti in contanti. come previsto dal decreto fiscale. Il tetto scende da 3.000 a 2.000 euro con l’obiettivo di contrastare l’evasione fiscale, il lavoro nero e il riciclaggio di denaro. Per importi oltre i 2.000 euro infatti diventa obbligatorio usare un mezzo di pagamento tracciato, dall’assegno al bonifico, a bancomat e carte di credito.

Tracciare per controllare – Istituendo l’obbligo dei pagamenti tracciati, dovrebbe essere più facile per il Fisco tenere sotto controllo il flusso di denaro e quindi frenare il fenomeno dell’evasione, in particolare nel lavoro nero dove il pagamento in contanti è la norma.

Prestiti e donazioni – Usare i contanti per cifre oltre i 2.000 euro è vietato anche per prestiti e donazioni, che dovranno essere tracciabili sempre per ragioni fiscali: per importi consistenti infatti è necessario che il fisco sia a conoscenza dei trasferimenti di denaro da un soggetto all’altro. E’ questo soprattutto il caso del prestito o del regalo in denaro dei genitori ai figli: dal primo luglio anche questi trasferimenti andranno tracciati.

Frazionamenti – La normativa non potrà essere aggirata frazionando l’importo complessivo in più trenches, inferiori ai 2.000 euro. Non sarà consentito nessun frazionamento, a parte qualche eccezione: si potrà applicare infatti il pagamento dilazionato, come anche il pagamento rateale.

Nuovi obblighi per i professionisti – Dal primo luglio scatta anche l’obbligo per i professionisti di accettare pagamenti con pos e carta di credito. Il decreto fiscale prevede però un credito d’imposta pari al 30% delle commissioni sui pagamenti con carta e sulle transazioni effettuate mediante altri strumenti tracciabili per i professionisti con ricavi fino a 400.000 euro l’anno.

Sanzioni – Chi viola le disposizioni fino ai 250.000 euro incorrerà in una sanzione tra i 2.000 e i 5.000 euro. Ma per i professionisti obbligati a segnalare la soglia fissata ai fini antiriciclaggio la sanzione sale a 3.000-15.000 euro. Per somme oltre i 250.000 euro la sanzione va dai 15.000 ai 250.000 euro, mentre per i professionisti resta a 3.000-15.000 euro.

Nel 2022 il limite scenderà a mille euro – La riduzione della soglia di contante a 2.000 euro è il primo passo di un percorso, per arrivare a portare il tetto a mille euro: tale limite scatterà dal primo gennaio 2022, ritornando così a quanto previsto dalle normative nel 2011.  Nel loro report “L’uso del contante in Italia tra necessità e abitudini”, i consulenti del lavoro fanno notare però che in quell’anno l’economia irregolare nonostante i limiti ai contanti risultava pari a 202 miliardi di euro, valore che tocca i 210 miliardi nel 2017.

 

da TGCOM24

Redazione OSAPPoggi

Recent Posts

Ai “POLITICI” e ad alcuni “GIORNALISTI”: NOI OSAPP saremo INARRESTABILI nel Rivendicare GIUSTIZIA e DIGNITA’ per la POLIZIA PENITENZIARIA!

NOI E NESSUN ALTRO SIAMO L'OSAPP! Mi riferiscono che alcuni giornalisti rispetto alla manifestazione dell'OSAPP…

20 ore ago

ALTRA NUOVA GRANDE VITTORIA DELL’OSAPP!!! 100 Neo Agenti del 183° Corso resteranno a Roma fino agli Esami!!!

Circa 100 ragazzi neo Agenti del Corpo di Polizia Penitenziaria del 183° Corso, che hanno…

21 ore ago

SICUREZZA A RISCHIO nel Carcere Benevento: Pochi Agenti tra Quotidiane Aggressioni(prognosi) e Pensionamenti. L’OSAPP chiede Intervento Risolutivo Urgente

Momenti di tensione e caos si sono verificati martedì al Carcere di Benevento, quando due…

23 ore ago

OSAPP: MANIFESTAZIONE DI PROTESTA DELLA POLIZIA PENITENZIARIA LISTATA A LUTTO IN SOLDARIETA’ CON I COLLEGHI FRANCESI

Domani 16 maggio 2024 a partire dalla ore 9,30 a Piazza Cairoli in Roma nelle…

3 giorni ago

Carcere Santa Maria Capua Vetere: Polizia Penitenziaria Sequestra 48 Grammi di Cocaina e Arresta Trafficante

Nella giornata di ieri, il Personale di Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale di Santa Maria…

3 giorni ago