
In data 1^ febbraio 2025, alle ore 14:30 circa, presso la Casa Circondariale di Torino Lorusso e Cutugno, nel reparto colloqui, si è verificato un episodio che ha messo in luce l’efficacia e l’alto senso di umanità del Personale di Polizia Penitenziaria. Al termine di un colloquio, una mamma straniera con il suo bambino di circa 14 mesi, preso in braccio, ha richiesto con insistenza di uscire dalla sala, poiché il piccolo manifestava conati di vomito. L’Agente di servizio, comprendendo la gravità della situazione, ha prontamente permesso l’uscita dalla sala, ma, poco dopo, il bambino ha avuto delle convulsioni ed è caduto in apparente arresto respiratorio. In un momento di estrema emergenza, l’Agente di servizio ha prontamente iniziato un massaggio cardiaco, con il supporto di un’altra parente, fino all’arrivo dell’ambulanza del 118. L’intervento tempestivo del Personale Penitenziario ha avuto un ruolo determinante nel salvare la vita del bambino, evitando che la situazione potesse avere conseguenze drammatiche. Dichiara Leo Beneduci segretario Generale OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonomo Polizia Penitenziaria). Questo episodio dimostra, ancora una volta, come la Polizia penitenziaria si distingua non solo per l’alto senso del dovere e della responsabilità, ma anche per l’impegno umano e professionale in situazioni di emergenza. Un atto di grande valore che sottolinea la preparazione e l’umanità degli Agenti, impegnati quotidianamente in situazioni complesse e delicate. L’intervento tempestivo e decisivo ha ricevuto il plauso delle autorità sanitarie intervenute, che hanno confermato il fondamentale contributo della Polizia Penitenziaria nel garantire la sicurezza e la salute dei detenuti e dei loro familiari, anche in circostanze impreviste e critiche. Questo episodio si inserisce in una lunga tradizione di impegno sociale della Polizia Penitenziaria, che, spesso lontana dai riflettori, opera quotidianamente con dedizione e umanità a favore della sicurezza e del benessere di tutti. Speriamo che l’amministrazione sappia riconoscere l’agire tempestivo e professionale dell’Agente intervenuta.