Sistema penitenziario Regione Puglia sempre più a fondo – perseveranza della Criminalità Organizzata nell’ambito strutture penitenziarie – a Lecce evasione di un detenuto ristretto presso il reparto di osservazione psichiatrica.
“A darne notizia la segreteria regionale OSAPP per voce di Ruggiero DAMATO “
Nel primo pomeriggio detenuto di origini Baresi Gassi Vito, presumibilmente affetto da patologie psichiatriche ubicato al R.O.P.(REPARTO OSSERVAZIONE PSICHIATRICA) presso la C.C. Lecce , si e dato alla fuga , attualmente in corso le ricerche da parte della Polizia Penitenziaria , allertate polizia di stato e Carabinieri .
Ecco qui non possiamo non rimarcare il totale fallimento del superamento Ospedali Psichiatrici Giudiziari e la totale inefficienza dell’amministrazione Centrale e delle ASL competenti per l’inadeguatezza delle strutture.
Dato ancor più evidente e determinante la gravissima carenza degli organici a Lecce come tutta la Puglia la situazione determina grave rischio per l’utenza per gli operatori e per la cittadinanza .-
La regione Puglia può ospitare a pieno regime strutturale 2284 detenuti mentre allo stato ne ospita circa 3600 e registra una carenza negli organici di circa 330 unita di cui solo 100 a Lecce.
Un grido d’allarme della Puglia esposta ai vari rischi interni, nell’auspicio che nulla accada non possiamo non rimarcare precise responsabilità per le criticità degli eventi che solo grazie allo spirito di sacrificio professionalità e senso di appartenenza degli uomini e donne della Polizia Penitenziaria e di tutti gli operatori sono contenute. –
Per il Governo deve diventare un caso nazionale il disagio degli uomini e donne della polizia penitenziaria Pugliese e del sistema penitenziario , in particolare a Lecce.
“”tuona il segretario Generale Aggiunto Pasquale Montesano”” episodi al pari di altri in questi ultimi mesi costituiscono un evidente segnale del salto di qualità della popolazione detenuta e delle organizzazioni criminali , mentre la Polizia Penitenziaria , pressoché abbandonata a se stessa, gestisce la precaria sicurezza delle carceri e garantisce all’interno delle stesse il rispetto della legalità e la tutela degli interessi della collettività nazionale , mentre tutti gli eletti dal Popolo che formano l’attuale governo poco hanno fatto se non peggiorate le gravissime carenze che da troppo tempo attanagliano il sistema penitenziario e alla sicurezza pubblica perché il carcere oltre a rieducare e baluardo di sicurezza per il popolo .
“Conclude MONTESANO” L’episodio di Lecce è la prova lampante del fallimento totale del nostro sistema carcerario. Non siamo più in grado di controllare chi entra e chi esce, figuriamoci cosa accade all’interno delle mura.”
Montesano afferma senza mezzi termini: “Viviamo in un mondo capovolto, dove i detenuti dettano legge e gli agenti sono ridotti all’impotenza. Numeri molto esigui di poliziotti devono gestire intere strutture. È una follia!”
Montesano non si ferma e incalza: “Non illudetevi, Lecce non è un caso isolato. In questa settimana, le evasioni corrono di pari passo con i suicidi. Il carcere non è più un presidio di giustizia, ma una terra di nessuno dove lo Stato ha alzato bandiera bianca.”