Carcere di Foggia: Polizia Penitenziaria evita il peggio durante tentativo di un detenuto di aggredire l’infermiere durante somministrazione terapia

Nel primo pomeriggio di ieri presso la Casa Circondariale di Foggia, si è verificato un tentativo di aggressione che ha visto coinvolto un detenuto magrebino nel reparto reclusione. Durante la somministrazione della terapia da parte di un infermiere, il detenuto ha insistito per una quantità di farmaci oltre il consentito e al rifiuto dell’infermiere, ha reagito con violenza aggredendolo. Grazie all’intervento immediato dell’Agente di Polizia Penitenziaria presente nella sezione e degli altri Agenti intervenuti prontamente, è stato evitato il peggio. Il detenuto, dopo aver tentato anche di aggredire gli Agenti giunti in supporto, è stato bloccato e messo in sicurezza. Solo dopo alcuni minuti la sua furia si è placata. Il recluso, risultando estremamente agitato, è stato messo provvisoriamente in isolamento cautelativo. Per fortuna, l’infermiere non ha riportato danni o ferite, grazie anche al pronto intervento degli Agenti intervenuti in suo aiuto. L’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) si complimenta con il Personale di Polizia Penitenziaria per il loro eccellente e professionale lavoro finalizzato al ripristino dell’ordine e della sicurezza a tutela di tutti gli operatori sanitari e penitenziari che quotidianamente operano all’interno della Casa Circondariale di Foggia.

Redazione OSAPPOGGI.it