COMUNICATO STAMPA OSAPP/LIGURIA_ Un ennesimo episodio gravissimo ha scosso la Casa Circondariale di La Spezia nella giornata del 5 ottobre 2025: un detenuto di origine nordafricana ha proditoriamente aggredito un agente della Polizia Penitenziaria, colpendolo con un violentissimo pugno al volto e facendolo cadere rovinosamente a terra. Il collega è stato trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale di La Spezia, con un ematoma evidente alla zona frontale e all’occhio destro. A denunciare la situazione è il Segretario Regionale dell’OSAPP, Rocco Meli, che dichiara: “È inaccettabile che, ancora una volta, a farne le spese siano solo e soltanto gli agenti della Polizia Penitenziaria. In un carcere dove la violenza dei detenuti ha registrato una forte escalation, non si può tollerare una cosa simile: è un insulto alla divisa e a chi la indossa con sacrificio e senso del dovere.” “Il carcere di La Spezia è alla deriva, sotto ogni punto di vista: della custodia, organizzativo, gestionale. I detenuti spadroneggiano indisturbati, mentre il personale in divisa è costretto a reggere turni insostenibili e a lavorare in condizioni estreme, con turni oltre le 15 ore. È indegno di un Paese civile.” Il Segretario Regionale OSAPP chiama in causa direttamente il Ministro della Giustizia: “Il Ministro Nordio non può continuare a fare finta di nulla. Se c’è, batta un colpo. La Polizia Penitenziaria è stanca di essere lasciata sola, mentre lo Stato guarda altrove. Basta chiacchiere: servono interventi urgenti, concreti e strutturali. Non accetteremo più silenzi o promesse a vuoto.”_ Nota per le redazioni_ Si autorizza la libera riproduzione del presente comunicato citando la fonte “OSAPP – Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria”.
OSAPP – Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria
Ufficio Stampa OSAPP

